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Percorsi della natura

- Il Monte Arci

- Il Centro di Documentazione Ambientale (CEAS) del Monte Arci

Itinerari di mountain bike


 

IS BENAS

L'itinerario proposto, a carattere paesaggistico - archeologico, ha come punto d'arrivo la località di "Is Benas", laddove sarà possibile ammirare una fresca e limpida sorgente e la bellissima pineta di Morgongiori, presso la quale fermarsi per un pic-nic. 
Immediatamente all'uscita del paese, percorrendo la SS 442 per Ales, si incontra, sulla sinistra, la deviazione per Is Benas, la si percorre sino al successivo incrocio, raggiunto il quale si svolta sulla destra, prendendo una strada a tornanti, che si inerpica ripida in un paesaggio stupendo di boschi di sugherelle, lecci e di macchia mediterranea. 
Nel corso del tragitto sarà possibile ammirare, sul la sinistra, il nuraghe S'Omu è S'Orcu ed un caratteristico laghetto collinare artificiale; sono inoltre presenti delle pareti di roccia basaltica non attrezzate dove è possibile cimentarsi in arrampicate in stile clean-climbing in fessura. L'itinerario è interamente percorribile in auto; è comunque possibile individuare dei percorsi alternativi.


 

ARRIA DE S'ALLONIS

Il percorso che porta ad Arria de s'Allonis, letteralmente "strada del corbezzolo", costituisce il naturale proseguimento dell'itinerario "Morgongiori-Is Benas".
Superata, infatti, la pineta di Js Benas e raggiunto il primo bivio, si svolta sulla destra proseguendo per circa un chilometro sulla strada asfaltata finché non si giunge su un piazzale sul quale è possibile parcheggiare le auto per inoltrarsi su una strada sterrata dalla quale si raggiunge un fantastico bosco di sugherelle nel quale si ammira una bellissima cascata e, oltre a respirare dell'aria purissima, è possibile fermarsi per un pic­nic.


 

BRUNC'A MUTZIUS

Per raggiungere la località "Brunc'a Mutzius", è necessario percorrere l'intero itinerario "Morgongiori - Is Benas"  proseguendo per la ripi­da salita finché, lasciate le auto e proseguendo a piedi, si giunge ad uno spiazzo circondato da se­colari foreste di lecci e sugherel­le, habitat naturale per numero­se specie di animali. Nel cuore del bosco sarà possibile fermar­si per un pic-nic e godere della splendida e variegata natura dai forti profumi e colori.


TREBINA LONGA

Interessantissimo l'itinerario che da Morgongiori conduce ai due famosi necks vulcanici costituiti dalle "Trebine". 
Percorso l'itinerario "Morgongiori - Is Benas", superata la pineta, si prosegue per circa 1 km incontrando alcuni incroci. Giunti al quarto incrocio, si svolta sulla destra, percorrendo la strada finché non si giunga ad un sentiero sterrato presso il quale è consigliabile lasciare le auto. 
Proseguendo la marcia per circa trenta minuti, si arriva alla Trebina Lada prima ed alla Trebina Longa poi.

Il paesaggio che si gode nel corso della passeggiata è veramente suggestivo: sarà infatti possibile ammirare una vegetazione lussureggiante costituita da boschi di lecci e sugherelle e da tratti di fitta macchia mediterranea.

Lo sguardo, poi, si estende fino a raggiungere distanze  stesissime e spettacolari; su entrambe le Trebine è inoltre possibile effettuare ascensioni su vie non attrezzate, di sviluppo oltre i 30 metri.


 

PRABANTA

Il percorso proposto ha ca­rattere archeologico-paesaggi­stico. La località Prabanta, pres­so la quale si trovano tre impor­tanti monumenti dell'età neoli­tica, vale a dire "Su Furconi", uno straordinario ed originalis­simo menhir, "Sa sala" e "Su for­ai de Luxia Arrabiosa", due do-musdejanas, è infatti uno dei si­ti archeologici più interessanti della zona.

Per raggiungere que­ste straordinarie testimonianze del passato occorre, nel percor­rere la SS 442 in direzione di Ales, prendere la prima strada a destra immediatamente dopo l'uscita da Morgongiori e per­correrla fino a raggiungere la lo­calità "Funtà Proceddus" presso la quale, incontrando un bivio, occorrerà svoltare sulla destra proseguendo preferibilmente a piedi. Percorrendo la strada sterra­ta, sarà possibile, dopo qualche chilometro, intravedere e rag­giungere il menhir e gli altri siti archeologici della leggendaria "Luxia Arrabiosa".